LA STORIA DELLA MARATONA

Correre a Roma, correre in un museo a cielo aperto.

Roma, ora, oggi, adesso, come duemila anni fa. Roma l’invincibile e l’eterna. Roma per sempre. La città de “La dolce vita” felliniana, in cui t’innamori ad ogni passo e dove ogni passo ti potrai sentire un glorioso maratoneta.
Roma ti attende, maestosa, chiassosa, colorata, in festa. Roma è unica. Con il romantico tramonto da brividi al Gianicolo e l’alba taciturna sul lungo Tevere. 42,195 km pregni di arte e di storia, di sampietrini calcati, ieri, da gladiatori romani con sandali sgualciti e, oggi, calpestati da centinaia di migliaia di maratoneti che vi hanno già corso negli ultimi 25 anni.
Runner che a Roma sono diventati veri maratoneti. Eterni. Partiti dal Colosseo, hanno pianto lungo i Fori Imperiali nel primo chilometro di un viaggio che si chiama Maratona. E poi che hanno versato lacrime calde di nuovo all’arrivo, perché l’emozione di conquistare una medaglia è sempre incontenibile.
Lungo il viaggio, ogni maratoneta ha incontrato monumenti che solo Roma, nel mondo, può offrire, emozioni che solo nella città Eterna i si possono provare. La strada scorre, asfalto e sampietrini, pini marittimi ed applausi di migliaia di tifosi lungo le strade che accarezzano il museo a cielo aperto che solo qui puoi trovare.
Chi corre a Roma, fa la storia, corre nella storia, ripercorre la storia.

La Maratona di Roma nella storia, dal 1906. I vincitori e l’evoluzione fino alla Run Rome The Marathon di oggi.

La distanza regina nella capitale italiana ha una forte tradizione. Si potrebbe andare indietro di oltre un secolo fino il 2 aprile 1906, quando l’emiliano Dorando Pietri vinse la maratona tagliando il traguardo in piazza di Siena. Potremmo andare a 60 anni fa, in quella magica notte delle Olimpiadi di Roma del 1960, quando l’etiope Abebe Bikila aprì la stagione dei maratoneti africani, correndo tutta la gara a piedi nudi. Entrò nel mito, la sua cavalcata sull’Appia Antica illuminata dalle fiaccole, è storia pura dell’atletica leggera, così come la sua foto da vincitore in arrivo all’Arco di Costantino.

Ancora medaglie d’oro, questa volta dei Campionati Mondiali, il 6 settembre 1987 con il successo del keniota-giapponese Douglas Wakiihuri, grande icona del podismo mondiale.

La maratona che tutti noi oggi conosciamo ha origine nel 1995 con Italia Marathon Club e nel 2011 è insignita del prestigioso riconoscimento Iaaf Gold Label. Nel 2019 l’organizzazione è stata affidata alla Fidal, dal 2020 c’è un nuovo comitato organizzatore formato da Infront, Corriere dello Sport – Stadio, Italia Marathon Club e Atielle Roma. Causa Covid-19 l’edizione del 29 marzo 2020 purtroppo non si è potuta svolgere, a poche settimane dal via il mondo si è dovuto fermare per un lockdown globale che non ha consentito lo svolgimento. Nuove energie e nuova edizione in programma per domenica 19 settembre 2021 già denominata Alba Edition Special Race, la maratona della ripresa, della riscossa, del ritorno a sognare un grande evento internazionale nella Città Eterna. Partenza all’alba, con i raggi del sole a illuminare i monumenti, occasione unica e irripetibile per vivere una emozionante pagina di storia.

Nelle ultime edizioni oltre 115 i Paesi partecipanti, mentre nell’albo d’oro al maschile sono 7 i successi da parte dell’Etiopia, 13 quelli del Kenya, 3 quelli italiani con Stefano Baldini, Ruggero Pertile e Alberico Di Cecco. Al femminile troviamo vittorie battenti bandiera della Russia, dell’Estonia, di Kenya, Etiopia ed Algeria. C’è anche tanta Italia grazie alle vittorie di Franca Fiacconi, Maura Viceconte, Maria Guida, Maria Cocchetti, Gloria Marconi ed Ornella Ferrara.

Il record della gara appartiene a Benjamin Kiptoo Kolum (Kenya) che nel 2009 si è presentato all’arrivo ai Fori Imperiali in 2h 07′ 18″, mentre la più veloce di sempre è stata Kebede Megertu Alemu (Etiopia) che nell’Aprile 2019 ha corso in 2h 22′ 52″.

CURIOSITÀ   ──────

In occasione dell’anno del Giubileo si è corso a capodanno, il 1° Gennaio 2000, data storica. Giovanni Paolo II in piazza San Pietro diede il suo saluto a tutti i partecipanti schierati al via della maratona.

Indimenticabile il successo del 2010 del kenianoa Siraj Gena che tagliò il traguardo scalzo in onore di Abebe Bikila. L’etiope nel 1960 fu il primo africano di colore a vincere un oro olimpico e fece tutta la maratona a piedi nudi, aveva delle scarpe nuove da usare che gli furono date solo poche ore prima del via, preferì correre scalzo. Mezzo secolo dopo Siraj Gena si è tolto le scarpe a circa 500 metri dall’arrivo dove era presente uno dei figli di Bikila.

Albo d'oro maschile

Edizione Anno Vincitore Nazionalità Tempo
1 1995 Belayneh Tadesse Etiopia 2h 10' 13"
2 1996 Moges Taye Etiopia 2h 12' 03"
3 1997 Dube Jillo Etiopia 2h 13' 08"
4 1998 Stefano Baldini Italia 2h 09' 33"
5 1999 Philip Tanui Kenya 2h 09' 56"
6 2000 Philip Tanui Kenya 2h 08' 27"
7 2001 Henry Cherono Kenya 2h 11' 27"
8 2002 Vincent Kipsos Kenya 2h 09' 30"
9 2003 Frederick Cherono Kenya 2h 08' 47"
10 2004 Ruggero Pertile Italia 2h 10' 12"
11 2005 Alberico Di Cecco Italia 2h 08' 02"
12 2006 David Kipkorir Kenya 2h 08' 38"
13 2007 Elias Chelimo Kemboi Kenya 2h 09' 36"
14 2008 Yego Jonathan Kiptoo Kenya 2h 09' 57"
15 2009 Benjamin Kiptoo Kolum Kenya 2h 07' 18"
16 2010 Siraj Gena Etiopia 2h 08' 39"
17 2011 Chumba Dixon Kiptolo Kenya 2h 08' 45"
18 2012 Luka Lokobe Kanda Kenya 2h 08' 04"
19 2013 Getachew Terfa Negari Etiopia 2h 07' 56"
20 2014 Legese Shume Hailu Etiopia 2h 09' 47"
21 2015 Abebe Negewo Degefa Etiopia 2h 12' 23"
22 2016 Amos Kipruto Kenya 2h 08' 12"
23 2017 Shura Kitata Tola Etiopia 2h 07' 30"
24 2018 Cosmas Jairus Kipchoge Birech Kenya 2h 08' 05"
25 2019 Heyi Tebalu Zawude Etiopia 2h 08' 37"
26 2020 Non disputata causa COVID
26 2021 KIPRONO Langat Clement Kenya 2h 08' 23"
27 2022 Tefera Fikre Bekele Etiopia 2h 06’48” Record

In rosso il record attuale.

Albo d'oro femminile

Edizione Anno Vincitore Nazionalità Tempo
1 1995 Elena Sipatova Russia 2h 37' 46"
2 1996 Fatuma Roba Etiopia 2h 29' 05"
3 1997 Jane Salumae Estonia 2h 31' 41"
4 1998 Franca Fiacconi Italia 2h 28' 12"
5 1999 Maura Viceconte Italia 2h 29' 36"
6 2000 Tegla Loroupe Kenya 2h 32' 03"
7 2001 Maria Guida Italia 2h 30' 42"
8 2002 Maria Cocchetti Italia 2h 33' 06"
9 2003 Gloria Marconi Italia 2h 29' 35"
10 2004 Ornella Ferrara Italia 2h 27' 49"
11 2005 Silviya Skvortosova Russia 2h 28' 01"
12 2006 Tetyana Hladyr Ucraina 2h 25' 44"
13 2007 Souad Ait Salem Algeria 2h 25' 08"
14 2008 Galina Bogomolova Russia 2h 22' 53"
15 2009 Firehiwot Dado Etiopia 2h 27' 09"
16 2010 Firehiwot Dado Etiopia 2h 25' 28"
17 2011 Firehiwot Dado Etiopia 2h 24' 13"
18 2012 Hellen Kimutai Kenya 2h 31' 11"
19 2013 Helena Kirop Kenya 2h 24' 40"
20 2014 Geda Ayelu Lemma Etiopia 2h 34' 49"
21 2015 Meseret Kitata Towalk Etiopia 2h 30' 25"
22 2016 Tusa Rahma Etiopia 2h 28' 49"
23 2017 Tusa Rahma Etiopia 2h 27' 23"
24 2018 Tusa Rahma Etiopia 2h 23' 46"
25 2019 Kebede Megertu Alemu Etiopia 2h 22' 52"
26 2020 Non disputata causa COVID
26 2021 PERIS Lagat Jerono Kenya 2h 29' 29"
27 2022 Dalasa Sechale Adugna Etiopia 2h26’09”

In rosso il record attuale.

     FACEBOOK                        |                            INSTAGRAM                        |                            YOUTUBE

powered by